Il bollo auto è una tassa regionale che identifica la proprietà di un veicolo, che va pagata entro dei termini prestabili: ovvero prima dell’ultimo giorno del mese successivo rispetto a quando è stato immatricolato il mezzo a quattro ruote. Solitamente, non è una tassa rimborsabile, anche se ci sono alcuni casi (rari) in cui lo è.
Nello specifico, tra i casi rari in cui si potrà richiedere il rimborso del bollo auto riguarda durante una documentazione che comprovi la rottamazione del veicolo. Allo stesso tempo però, non tutte le Regioni di Italia prevedono questa modalità di compensazione.
Di seguito mostreremo dove e come poter procedere al rimborso del bollo nel caso in cui l’auto sia stata rottamata.
Dove presentare la richiesta di rimborso per il bollo auto
Ecco come fare richiesta per presentare il rimborso del bollo auto per un veicolo rottamato. Le condizioni cambiano da Regione a Regione:
- Piemonte: la richiesta è ammessa soltanto se il periodo in cui non si è goduto del veicolo è minimo di un quadrimestre. Le opzioni disponibili sono ricorrere al rimborso oppure con una compensazione della tassa già pagata e da applicare su un altro veicolo.
- Lombardia: il requisito affinché la richiesta venga accolta è, sia che l’importo da rimborsare non sia meno di 15,01€ e che la rottamazione non si verifichi durante l’ultimo mese del periodo in cui vi è la tassa da pagare.
- Veneto: in questa Regione il rimborso del bollo per auto rottamata è ammesso solo se l’importo non è inferiore a 30€. Anche in questo caso, chiunque vorrà potrà domandare la compensazione dell’importo da restituire ma su un altro veicolo di proprietà.
- Trentino: le province autonome di Bolzano e Trento, prevedono che il rimborso del bollo di una automobile rottamata, venga risarcito dopo il mese in cui è accaduto il danno. La condizione più importante però, è che il bollo versato e non goduto sia di minimo quattro mese e la quota da restituire oltre 30€.
Quanto a come far richiesta per ottenere il rimborso del bollo per l’auto rottamata, la procedura è prettamente standard per tutte le Regioni italiane sopra elencate. Sarà sufficiente andare sul sito del territorio e scaricare il modulo che è presente sulle pagine dedicate.
Solamente per le province autonome di Bolzano e Trento, si dovrà andare alla pagina del rimborso ACI ed inviare la documentazione telematicamente.