Un’impresa che si occupa di pulizie industrie alimentari detiene un know how specifico che non tutte le ditte che si occupano di pulizia industriali possiedono.
Il settore alimentare è sottoposto castamente al controllo di organismi che si occupano di eseguire controlli sanitari e rilasciare certificazioni che dimostrano che tutto è a norma.
Ogni giorno ci sono novità normative che influenzano il processo produttivo, quello di confezionamento e quello distributivo dei beni di consumo deperibili.
Una buona attività di pulizia deve contrastare il deterioramento dei prodotti alimentari: questo tema ha un’importanza centrale all’interno di un’industria alimentare dal momento che ha un impatto considerevole anche sull’economia complessiva.
Se stai valutando l’idea di rivolgerti ad un’impresa di pulizie industriali ma hai ancora qualche dubbio sull’effettiva importanza di questa scelta, ti trovi sulla pagina giusta.
In questo articolo ti spiego quali sono i fattori che favoriscono il deterioramento dei prodotti, cosa e quali sono i fattori di contaminazione e qual è il migliore approccio per garantire igiene e pulizia all’interno di un’industria alimentare.
CHE COS’E’ IL DETERIORAMENTO DEI PRODOTTI
Il deterioramento dei prodotti alimentari è un tema fondamentale: l’alterazione delle caratteristiche organolettiche dei prodotti (come l’odore, il sapore, il colore) ne compromette la qualità.
Questo processo è influenzato dall’azione della luce, dell’aria e dell’acqua che favoriscono la prolificazione di microrganismi che provocano il deterioramento.
Esperienze di acquisto e di assaggio negative dei prodotti compromettono a loro volta l’immagine dell’impresa: ecco perché per le imprese che puntano alla qualità il tema del deterioramento è centrale.
IL DETERIORAMENTO DOVUTO A FATTORI NATURALI
Il deterioramento degli alimenti è causato da numerosi fattori, alcuni di questi sono naturali come la degradazione naturale dovuta alla perdita di umidità che altera il Ph modificando la consistenza del cibo e l’aspetto che ha agli occhi dei consumatori.
Un altro fattore naturale è l’ossigeno presente nell’atmosfera che svolge un’azione ossidante, alterando completamente l’odore gradevole del cibo.
Il deterioramento dovuto all’azione di fattori naturali ha però un impatto modesto rispetto alla fonte di contaminazione dovuta alla presenza di microbi.
IL DETERIORAMENTO DOVUTO ALL’AZIONE DEI MICROBI
La presenza di microbi nei processi di produzione alimentare è un fattore da tenere costantemente monitorato, anche in quei processi dove vengono appositamente impiegati microrganismi.
Seguire uno standard di igiene adeguato è indispensabile in tutti i processi di produzione alimentare: è necessario analizzare tutte le fasi del processo, capire quali sono i fattori di rischio tipici di ogni lavorazione e organizzare il proprio piano di pulizia in base alle informazioni raccolte.
LE FASI DI INTERVENTO
Un’impresa di pulizie industrie alimentari prima di progettare la sua strategia, dovrebbe visitare l’impresa che l’ha contattata in modo da studiare l’ambiente, capire i bisogni del cliente e studiare un intervento ad hoc.
Dopo questo “intervento in sede” il processo che dovrebbe seguire la società di pulizie si articola in quattro fasi:
1 . Pulizia
Questa fase prevede:
- Rimozione grossolana dei residui alimentari
- Aspirazione dei residui facilmente raggiungibili
- Soffiature dei residui nascosti
- Lavaggio della linea mediante l’impiego di panni o con attrezzature e macchinari specifici, come le idropulitrici.
- Asciugatura
2 . Disinfezione.
Può avvenire:
- A spruzzo o con un panno o con schiumogeni in base alle proprietà chimiche dei prodotti
- Risciacquo
- Asciugatura
- Controllo
Dopo aver pulito l’area interessata viene fatto un controllo al fine di individuare ed eliminare eventuali residui di sapone o altre sostanze chimiche utilizzate per la pulizia.
Inoltre possono essere fatti dei rilievi per verificare l’eventuale presenza di muffe o funghi rimasti.
- Analisi e Report.
Questa fase può essere prevista o meno, dipende da come l’impresa di pulizie è organizzata.
In generale consiste nel fare un riepilogo delle attività che sono state fatte: questo documento viene analizzato da eventuali supervisori e poi inviato all’impresa.
L’idea è quella di fare in modo che il cliente possa tenere sotto controllo quello che è il servizio erogato e valutare che gli standard predefiniti siano rispettati ogni volta.