Tra le patologie più preoccupanti per chi possiede un cane, riguarda la sua potenziale insufficienza renale. Ma quali sono le aspettative di vita che i veterinari potrebbero garantire al nostro Fido peloso? Purtroppo, spesso e volentieri non così piacevoli.
La malattia potrebbe colpire uno solo o entrambi i reni canini e di conseguenza avere delle prospettive cliniche molto diverse. Inoltre su alcuni soggetti si manifesta in maniera improvvisa con una fase acuta che degenera molto velocemente provocando una immediata disfunzione. In altri casi invece la malattia si fa sentire progressivamente, con una avanzata lenta ma controllabile con la somministrazione di alcuni farmaci che allungano le aspettative di vita di un cane con insufficienza renale cronica.
Ovviamente a seconda dell’età del nostro amico a quattro zampe la prognosi avrà esiti differenti: in un cane che ha più di 10 anni l’insufficienza renale è quasi scontata. L’incontinenza è uno dei sintomi più comuni che ci farà capire che il nostro fidato amico inizia ad avere dei seri problemi.
Ovviamente in questi casi sarà sufficiente fare una visita dal nostro veterinario di fiducia e procedere ad alimentare il quadrupede con del cibo arricchito di integratori utili e seguire tutte le indicazioni del medico.
Laddove si verificasse una fase acuta della malattia, oppure in soggetti affetti da leishmaniosi occorrerà correre subito ai ripari. L’insufficienza renale acuta viene causato dai processi neoplastici o degenerativi che si scaturiscono nel cane durante un periodo della sua vita in stato avanzato.
L’ideale sarebbe far sì che al cane vengano prescritti degli integratori ma anche un piano alimentare, che oltre a migliorare le sue prospettive di vita, lo aiuta anche a:
- Incentivare l’escrezione sia di potassio che di azoto mediante l’intestino.
- Perfezionare il controllo della acidosi.
- Garantire una maggior protezione glomerulare.
Tramite degli studi specifici, è stato dimostrato che il benazepril è uno degli integratori migliori che ci siano sul mercato. La sua qualità è atta a garantire una minor proteinuria, l’aumento dell’appetito e migliora sensibilmente la condizione generale e di salute del cane.
L’aspettativa di vita di un cane affetto da insufficienza renale varia a seconda dello stadio della malattia in cui si trova l’animale. Se in fase lieve (livello I) l’animale potrebbe avere davanti a se, con le dovute cure e gli accorgimenti consigliati dal medico, ancora diversi anni di vita. Laddove venisse riconosciuta una fase acuta della malattia e cioè al IV stadio, l’aspettativa di vita si riduce purtroppo a pochi mesi, o nei casi più fortunati ad 1 anno.
Ovviamente le diagnosi e il riconoscimento della gravità della malattia è competenza del medico veterinario il quale oltre a visitare il cane dovrà seguirlo con una terapia adeguata e tenere monitorati tutti i suoi sintomi.