Nel XXI secolo ci si sta spostando sempre più verso un futuro dove la tecnologia comprende sempre più elettronica, e questo non vale solo per gli
oggetti ma anche e soprattutto per i motori. Ormai le auto elettriche sono diffusissime, così come moto e motorini. Meno conosciuti invece un’altra
categoria di questi prodotti: i monopattini. Eh sì, anche i monopattini sono entrati da un po’ di tempo nell’era dell’elettricità e se non ne avete
mai sentito parlare fra qualche paragrafo vi sarà tutto più chiaro.
Monopattini elettrici: cosa sono?
I monopattini elettrici non sono altro che una rivisitazione del classico
monopattino, non più mossi dalla spinta umana ma bensì da un motore elettrico. Oggi sono svariate le potenze disponibili, da modelli con pochi Watt a propulsori più prestazionali. Sfruttatati da adulti e ragazzini, sono l’ideale per muoversi agilmente anche nel traffico delle città più
affollate, e le loro dimensioni ridotte permettono di portarlo con sé anche in uno zaino.
Piccoli e maneggevoli, i monopattoni stanno riscontrando un successo sempre maggiore, in particolare stanno diventando molto famosi i loro parenti più
piccoli: gli hoverboard.
Cosa sono gli hoverboard e perché acquistarli?
Gli hoverboard sono mezzi di trasporto a due ruote, simili al monopattino elettrico ma sprovvisti di ruote in linea. Basta salire sull’hoverboard perché l’equilibrio venga garantito dalla componentistica elettrica interna, tecnologia avanzata che garantisce sempre la miglior tenuta ed equilibrio per i
proprietari. Viene comandato tramite l’inclinazione del corpo (avanti per accelerare e indietro per frenare), e possono toccare velocità fino ai 24
km/h.
Anch’essi piccoli e maneggevoli permettono di muoversi con agilità negli spazi più angusti, e le dimensioni ridotto rendono il trasporto meno
problematico rispetto a una bici o un motorino. I rischi di furto quindi diminuiscono, anche perché l’hoverboard è sbloccabile solo tramite app o
smart-key.
Quali sono i vantaggi di un monopattino elettrico?
I monopattini elettrici come abbiamo detto sono agili e maneggevoli, ideali per le aree trafficate o dal passaggio limitato. Sono oggetti piccoli,
spesso ripieghevoli che possono quindi essere sempre tenuti appresso, in modo da essere sempre sotto controllo. In una bella giornata di sole non
avrete bisogno di attendere l’autobus per spostarvi in città, con il monopattino o l’hoverboard potrete spostarvi immediatamente dove più vi
piace e senza nessuna attesa.
Certo il vantaggio più importante è che siano elettrici. Oltre ad un impatto ambientale zero questo riduce anche i costi di manutenzione poiché
il controllo necessario delle componentistiche è decisamente ridotto rispetto ad un motore a benzina. Inoltre la ricarica elettrica è
drasticamente più economica in confronto all’acquisto della benzina, e questo vi permetterà di risparmiare una somma consistente: la ricarica è
possibile tramite qualsiasi presa elettrica, ma oggi sono sempre più le colonnette che i comuni mettono a disposizione per la ricarica dei veicoli
elettrici.
Normativa e fruibilità
La normativa in Italia è ancora un po’ incerta su questi veicoli. Non sono considerati motocicli veri e propri a causa della scarsa potenza, ma
nemmeno biciclette poiché mancano di pedalata assistita. Vengono quindi considerati acceleratori di velocità, e in quanto tali sono soggetti a
restrizione della circolazione. Per i veicoli con potenza inferiore a 1 kw e velocità massima di 6 km/h è possibile girare sui marciapiedi purchè non
si metta a rischio la sicurezza dei pedoni, ma se questa velocità viene superata vengono considerati veri e propri veicoli che necessitano di
omologazione e assicurazione. Non temete, l’assicurazione per questi veicoli è irrisoria, poiché tariffe eco-friendly possono dimezzare fino
alla metà l’assicurazione del monopattino. In questi casi non vengono più considerati come acceleratori ma come veri e propri motorini.