Osare non è un peccato

Quante volte succede d’arrivare davanti ad un edificio, un portone o una porta d’entrata e rimanere particolarmente affascinati dal maniglione della porta e volerne uno per la propria casa? Spesso nei film vediamo persone bussare col battente ed il primo pensiero è “Ne voglio uno anche io!”

Indubbiamente la ricerca di questo tipo di elementi ricade sotto la categoria “eccesso”. Si pensa che non ne valga effettivamente la pena togliersi un capriccio tale, ed è così che il nostro giudizio viene condizionato ed abbandoniamo velocemente l’idea di prendercene uno.

A differenza di molti, noi siamo più che convinti si tratti di un’alternativa stilistica personalizzata, ed ogni tanto bisogna osare per esprimere al meglio noi stessi, senza paura o pregiudizi, in fondo è casa nostra e la decoriamo a modo nostro and nothing else matter…

Resta di stucco, non è un barbatrucco!

Quando si parla di maniglioni per la porta d’entrata una delle prime cose che pensiamo è il suo utilizzo e la parte estetica viene un po’ dimenticata.  Come si suol dire “È la prima impressione quel che conta!” quindi perché non mettere del nostro aggiungendo un tocco di classe alla porta di casa nostra?

Si tratta di uno degli elementi che salta subito all’occhio, è il ticket d’ingresso che vediamo prima di qualsiasi altro elemento della casa, è il biglietto da visita e come tale è corretto dargli la sua importanza poiché riassume lo stile che vige dentro le mura di quell’abitazione od ufficio.

Per prima cosa occorre definire la linea da seguire.  Si può infatti scegliere una soluzione perfettamente integrata con l’arredamento della casa ed i serramenti, oppure si può optare per il fronte opposto e divertirsi a creare un contrasto con gli elementi che la rappresentano.

In ogni caso, è fondamentale avere ben presente lo stile della porta: se questa è già molto decorata o intarsiata, tendenzialmente si predilige un maniglione semplice, che non distragga l’attenzione; viceversa, una maniglia dal design particolare può valorizzare al meglio una porta dallo stile minimal.

Da non dimenticare i famigerati battenti da porta. Se siamo amanti di uno stile un po’ retro e vogliamo lasciare la nostra impronta, la scelta non può che cadere su di essi. Ai giorni d’oggi vengono prodotti modelli originali come quelli di un tempo. Dai classici battenti ad anello, alle teste di gargoyle o leoni, alla scelta di forme geometriche che possono variare da esagoni a semplici quadrati.

La scelta è vasta ed il mercato ampio, così tanto che potremmo perdere giorni nel cercare la soluzione ideale fatta su misura per noi. Da maniglioni lunghi e bombati, a quelli stretti ed attorcigliati, con finiture fatte su misura di gusto e peculiarità, dall’ ottone lucido al laccato bianco o nero, dal bronzato al verniciato, dallo stile antico al moderno.

Una buona selezione l’abbiamo trovata su questo sito dove l’ottone la fa da padrone per creare capolavori in grado di soddisfare la maggior parte delle richieste.

Unire l’utile al dilettevole è ciò che entusiasma l’idea di rinnovamento, trovare la giusta combinazione per rendere al meglio il nostro essere creando un’armonia di elementi che appaga l’occhio di chi guarda senza dover accusare una spesa eccesiva. In fondo, molte volte, è questo ciò che ci ferma dal cambiare aspetto ed elementi della nostra abitazione.

Lasciate di stucco il postino o i vostri amici presentandogli una soluzione semplice, con un costo relativo ed un rinnovato messaggio di benvenuto, cosicché tutti coloro che passeranno davanti a casa vostra, probabilmente, si fermeranno un secondo per ammirare il portone.

Non abbiate paura di cambiare, perché rinnovare piccoli particolari di casa propria è ciò che ci serve per sentirci meglio.