Panna cotta al cioccolato: un classico sempre di moda

Per chi ama preparare dolci, conoscere la ricetta della panna cotta è uno dei requisiti indispensabili. Questo dessert al cucchiaio, morbido e delicato, leggero ma sostanzioso, è uno dei capisaldi della pasticceria italiana e, nelle sue mille varianti, è anche una delle ricette da fine pasto più versatili ed eclettiche, sempre pronta a “cambiar veste” in base all’ingrediente che si usa per aromatizzarla. Frutta fresca, frutta secca, cacao o cioccolato, caffè o caramello, erbe aromatiche come menta e rosmarino: i “gusti” della panna cotta sono incredibilmente vari. Una volta assodato come si fa la panna cotta, a partire dalla sua soffice base, è possibile sperimentare con tanti ingredienti diversi: qui troverete la ricetta, spiegata passo passo, della panna cotta al cioccolato, una delle varianti più amate e apprezzate.

 

Panna cotta al cioccolato: tempi e difficoltà

La ricetta della panna cotta al cioccolato è una delle più semplici da affrontare in pasticceria. Non necessita di strumenti particolari in cucina e può essere realizzata semplicemente con pentolini e stampini da dolce (vanno bene anche quelli da muffin). La ricetta si esegue in circa 15 minuti, ai quali vanno aggiunti 10 minuti di cottura e ben quattro ore di riposo in frigorifero: per questo motivo è bene preparare la panna cotta con un po’ di anticipo; anche il giorno prima va bene, questo dessert si conserva perfettamente in frigorifero.

 

Ingredienti:

  • 500 ml di panna fresca;
  • 150 gr di cioccolato fondente (dal 70% in su, in base ai gusti);
  • 100 gr di zucchero;
  • 4 fogli di gelatina (ca. 8 gr);
  • mezza bacca di vaniglia;
  • cioccolato in scaglie (o granella di pistacchio, o frutti rossi) per guarnire.

 

Procedimento

Per preparare la panna cotta al cioccolato, mettete per prima cosa i fogli di gelatina a bagno in acqua fredda (possibilmente microfiltrata per rimuovere le impurità) e lasciateli ammorbidire per almeno 10 minuti. Versate la panna in un pentolino capiente, mescolandola accuratamente con lo zucchero. Mettete sul fuoco e continuate a mescolare, in modo che lo zucchero si sciolga completamente. Immergete nella panna anche mezza bacca di vaniglia, utile per aromatizzare la panna cotta, e lasciatela in infusione. Scaldate la panna e spegnete il fuoco solo quando il liquido è quasi in ebollizione.

Intanto fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato, spezzettato grossolanamente, mescolandolo spesso affinché non bruci. Quando sarà del tutto sciolto, versate la panna nel cioccolato, facendola passare attraverso un colino per filtrare i residui di vaniglia. Riscaldate il composto di panna e cioccolato sul fuoco per qualche minuto, e aggiungetevi i fogli di gelatina ben strizzati. Mescolate accuratamente per sciogliere la gelatina.

Preparate gli stampini bagnandoli con acqua e versatevi dentro il composto della panna cotta, riempiendo la forma fino a qualche millimetro dal bordo. Lasciate riposare in frigorifero per almeno quattro ore, in modo che la panna cotta si rassodi fino ad ottenere la giusta consistenza. Per servire la panna cotta al cioccolato, capovolgete gli stampini su un piattino da portata, staccandoli delicatamente dallo stampino (se non scende al primo tentativo, potete provare a staccare la panna cotta passando un coltellino sul bordo dello stampo). Decorate a piacere la superficie con scaglie di cioccolato, granella di pistacchio o frutta fresca.

 

Il consiglio

La panna cotta, com’è risaputo, è un dolce al cucchiaio tipico del Piemonte le cui origini risalgono alla prima metà del XX secolo. Se la cucina piemontese vi incuriosisce e siete in cerca di idee, sul portale Piemonte Agri Qualità del sito della Regione Piemonte potete prendere spunto su come personalizzare la panna cotta (ma anche tanti altri piatti) con i prodotti tipici regionali e realizzare un dessert non solo buonissimo, ma anche coerente con la propria storia e le proprie origini. Non resta che sperimentare!