Il sifone è un oggetto di natura idraulica inserito all’interno della tubazione. La tubatura in cui viene inserito il sifone ha generalmente una forma ad “U”. La sua funzione principale è quella di bloccare la risalita di cattivi odori oppure di bloccare la caduta di piccoli oggetti all’interno del resto delle tubature. I sifoni per sanitari sono infatti facilmente smontabili all’occorrenza proprio per recuperare gli oggetti o per riparare eventuali danni.
Tipologie di sifoni per sanitari:
A seconda della struttura delle tubature esistono differenti tipi di sifoni. Con il tempo, infatti, la tecnologia dei vari sifoni per sanitari si è sviluppata in relazione all’accresciute necessità delle varie strutture costruite. Il sifone più diffuso è sicuramente quello “a collo d’oca” caratterizzato dalla tipica forma a “P” o a “S” oppure quello denominato a bottiglia. Tra le altre forme che questo sifone può assumere è anche quella a pera. Un’altra tipologia di sifoni per sanitari sono quelli “a pavimento”.
Questo sifone viene anche chiamato scatola sifonata oppure pozzetto di ispezione. Solitamente questa parte della tubatura viene a trovarsi al di sotto del pavimento e in Italia è molto facile trovarlo in abitazioni costruite dagli anni ’50 agli agli ’70. Questo sifone è facilmente individuabile a livello del pavimento perchè sulla piastrella posta alla sua altezza verrà aggiunta una placca metallica dal diametro di circa 110 o 120 mm. Questa placca verrà addizionata di una spessa vite centrale che faciliterà il processo di apertura se sarà necessario ispezionare il sifone. In alternativa alla placca metallica a volte viene anche utilizzata una placca di ottone con un diametro di circa 90 mm caratterizzato anche dalla presenza di tre fori disposti lungo il diametro. In questo caso solamente due dei tre fori presenti potranno essere utilizzati per smontare la placca all’occorrenza e sarà necessario utilizzare una chiave apposita.
La forma che è necessario scegliere per il sifone deve essere anche correlata all’utilizzo che se ne farà. Ad esempio, se il sifone andrà associato al lavello sarà meglio optare per la forma a bottiglia. Se non si dispone di molto spazio è possibile utilizzare un sifone con una forma salva spazio che tende ad arrotolarsi su se stesso. I sifoni per sanitari utilizzati correntemente possono essere realizzati con diversi materiali come: metallo cromato, plastica e pvc. Ad oggi sempre più spesso i sifoni per sanitari vengono realizzati con una particolare cura del design e del materiale scelto. Questo perché sempre più facilmente si sta diffondendo la tendenza di utilizzare dei sifoni a vista all’interno delle abitazioni.
Problemi e soluzioni dei sifoni per sanitari:
Il sifone è un elemento sanitario che serve per eliminare cattivi odori e per bloccare la discesa nelle tubature di elementi troppo grandi. Tuttavia a volte può succedere che i sifoni per sanitari si danneggino causando il fastidioso problema di cattivi odori. Le cause possono essere molteplici e di varia natura. Ad esempio a volte a causa di un prolungato inutilizzo del sifone è possibile che l’acqua rimasta nel sifone, che ha lo specifico compito di evitare la risalita del cattivo odore proveniente dalla colonna di scarico, tenda ad evaporare. Questo permette ai miasmi di risalire fino all’imbocco delle tubature e causa la diffusione di cattivi odori in casa.
Oppure sempre l’acqua pulita presente nei sifoni per sanitari potrebbe essere prosciugata dal risucchio proveniente da una casa adiacente causando sempre la risalita dei cattivi odori che si diffonderanno nell’abitazione. Come sopra accennato, inoltre, una delle funzioni del sifone è anche l’impedimento della caduta nelle tubature di oggetti di varie dimensioni. In questo caso i sifoni per sanitari tendono ad avere un regolare funzionamento fino alla loro completa ostruzione, che normalmente avviene dopo parecchi anni eccetto casi di cadute di oggetti di dimensioni eccessivamente grandi. Questo problema causerà l’impedimento del normale corso d’acqua nelle tubature che quindi tenderà a risalire. A questi problemi dei sifoni per sanitari sono state trovate numerose soluzioni nel corso del tempo.
La più innovativa è quella proposta dalla ditta Bampi che ha creato TRAP-VENT NEW, un sifone omologato alla normativa EN 12380. Questa struttura è caratterizzata dalla presenza di una particolare membrana interna che permette l’assorbimento diretto dell’aria dell’ambiente in cui viene posizionata e blocca lo scomodo problema della mancanza di acqua nel sifone. Questi sifoni per sanitari hanno una capacità di circa 1,5 litri d’aria al secondo. In particolare questo sifone viene sfruttato in quelle situazioni in cui, sia per ragioni di spazio sia per motivi estetici, non è possibile utilizzare la solita valvola MINI-VENT. Il sifone TRAP-VENT NEW può essere utilizzato anche quando gli apparecchi sanitari vengono a trovarsi ad una distanza maggiore di 4 metri dalla colonna di scarico. Questo perchè questi sifoni per sanitari sono molto facili da applicare e da maneggiare.
La scelta di questo tipo di sifoni per sanitari è consigliata anche quando è necessario porli a vista. Questi oggetti di ultima generazione sono realizzati con dei design piacevoli che quindi possono adattarsi anche all’arredamento del bagno. Questo sifone è facile da smontare e pulire nel caso in cui ci siano problemi di otturazione della struttura essendo dotato di ABS. L’allaccio necessario per l’istallazione di TRAP-VENT NEW deve essere di 32 mm – 1 1/4″. Nel caso in cui questi sifoni per sanitari vengano posizionati all’interno di un lavello incassato continueranno a funzionare normalmente senza danneggiare il resto della struttura.