ragazzina in campagna gioca con cani

Come diventare addestratore di cane e quali sono le prospettive di lavoro?

Sono tantissime le persone che spinte dall’amore per il proprio amico a quattro zampe scelgono di intraprendere il percorso di addestratore di cane. Sin dall’antichità il cane è il migliore amico dell’uomo, un compagno fedele ed inseparabile sul quale si può sempre contare. Infatti, nel corso dei secoli il cane è diventato uno degli animali domestici più amati dall’essere umano grazie al forte legame che si instaura con questo splendido amico peloso. Tuttavia, in molti si chiedono a quali prospettive lavorative si andrebbe incontro per diventare addestratore di cane.

Al giorno d’oggi i cani svolgono varie mansioni al fianco dell’uomo come ad esempio i cani da guida per i ciechi, i cani da slitta, i cani poliziotto o da soccorso ed infine i cani da guardia. Anche i cani per la pet-therapy svolgono un ruolo importantissimo all’interno della società poiché si rivelano un grande aiuto per tutti i bambini bisognosi di cure ed attenzioni. Tutti questi cani contribuiscono ad aiutare le persone grazie alle loro spiccate capacità: tutto ciò che li accomuna è il fatto di essere seguiti da un educatore che con il giusto percorso è riuscito a mettere in risalto le loro migliori qualità.
L’educatore cinofilo è un mestiere a tutti gli effetti che si è diffuso in Italia da molti decenni, tuttavia solo da pochi anni è stato considerato un lavoro vero e proprio. Come ogni professione, anche l’addestratore di cane necessita di competenze e di un percorso specifico da seguire: è essenziale infatti mettere in atto tanta pratica in tale ambito unita naturalmente alla passione e all’amore per gli animali.

Ma diventare addestratore cinofilo non è così semplice come potrebbe sembrare poiché potrebbero servire dei requisiti aggiuntivi soprattutto se si tratta di addestramento di cani poliziotto o per i corpi speciali come i cani anti-droga. In altri casi numerosi padroni scelgono di rivolgersi agli educatori cinofili per gestire al meglio il proprio cane dall’indole più vivace e a volte indomabile.
Per questo, oltre all’amore per gli animali, occorre avere tanta pazienza, percettibilità e delicatezza in modo tale da relazionarsi all’animale nel migliore dei modi.

Per diventare addestratore di cane non vi sono dei percorsi specifici da seguire, ma è possibile affdarsi a dei corsi piuttosto accessibili ed economici che vengono offerti dalle varie associazioni. Inoltre, è preferibile optare sempre per dei corsi di lunga durata in modo tale da apprendere al meglio tutte le nozioni sia dal punto di vista teorico che pratico. I corsi più rinomati attualmente sono quelli proposti da SIUA (Istituto di Formazione Zooantropologica, nasce a Bologna nel 1997 da un’idea di Roberto Marchesini), dalle associazioni APNEC (Associazione Professionale Nazionale per Educatori Cinofili) e dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana).

I guadagni di un addestratore cinofilo variano in base alle diverse circostanze: ad esempio, se si sceglie di svolgere questo mestiere in qualità di libero professionista o se, al contrario, si lavora per un’istituzione specifica. Tuttavia per comprendere al meglio le prospettive lavorative un libero professionista che svolge questo mestiere può guadagnare intorno i 700 euro, mentre in altri casi la retribuzione può superare anche i 1000 euro.