Il TFR, noto anche con il nome di liquidazione o buona uscita, consiste nel trattamento di fine rapporto che il datore di lavoro deve corrispondere al dipendente dopo la conclusione del rapporto lavorativo. Come si fa il calcolo del tfr netto? Vediamo di capire come calcolare il tfr netto.
Come si calcola il TFR netto
Per calcolare il tfr netto è doveroso prendere in esame diversi fattori tra cui il numero di anni durante i quali si è lavorato e le aliquote IRPEF riguardanti le annate oggetto del calcolo. Prima di calcolare il tfr netto occorre controllare quanto è il tfr lordo: quest’ultimo è facile da fare, basta vedere quanto ha accantonato ogni anno il datore di lavoro a favore del dipendente. Per calcolare il tfr lordo si devono sommare tutte le retribuzioni lorde mensili, esclusa la tassazione, e poi si divide per 13,5. Con questo procedimento si ottiene la quota di tfr accantonata dal datore di lavoro e basta ripeterla per tutti gli anni di lavoro per avere la somma totale del tfr lordo. Dopo aver eseguito correttamente la somma di tutti i tfr è possibile fare il calcolo del tfr netto da lordo. Per farlo basta togliere la tassazione Irpef, diversa a seconda degli scaglio previsti dalla legge.
Calcolo tfr dal lordo al netto
Abbiamo capito dunque che per calcolare il tfr netto bisogna fare il calcolo tfr dal lordo. Il programma di calcolo tfr netto prevede di togliere dal tfr lordo la tassazione irpef, le cui aliquote attuali sono:
IRPEF al 23%: per importi minori o uguali a 15.000 euro.
IRPEF al 27%: da 15.000 a 28.000 euro.
IRPEF al 38%: da 28.000 a 55.000 euro.
IRPEF al 41%: da 55.000 a 75.000 euro.
IRPEF al 43%: per importi maggiori a 75.000 euro.
La normativa sul Tfr prevede anche una richiesta anticipata, ovvero l’anticipazione del TFR, mentre è ancora in vigore il rapporto di lavoro. Possono chiedere l’anticipazione del TFR i dipendenti che hanno prestato almeno 8 anni di servizio nello stesso posto di lavoro. Per il calcolo anticipo tfr netto occorre comunque sapere che l’importo dell’anticipazione non può superare il 70% del TFR maturato.
Anticipo TFR: quando è possibile richiederlo
Per richiedere l’anticipo del TFR occorre presentare documenti che provino l’effettiva necessità del lavoratore di ottenere la somma di denaro anticipata, come spese sanitarie, l’acquisto di un immobile, gravi difficoltà economiche, ecc. Per questo è importante tenere da parte la documentazione che dia la prova delle spese sostenute e che quindi giustificano la richiesta anticipata del Tfr.
Calcolo TFR netto online
Per facilitare il calcolo del Tfr in rete vi sono tantissimi portali che consentono di fare il calcolo del Tfr netto online gratuitamente e molto vicini alla cifra esatta. Basta inserire i vari dati, come la data d’inizio e di cessazione del rapporto di lavoro e la retribuzione annua lorda per fare il calcolo del TFR netto online con risultati quasi precisi a quelli reali.